Dal 1° ottobre 2024 entra in vigore il nuovo regolamento che stabilisce le modalità per ottenere la cosiddetta “patente a punti” per le imprese e i lavoratori autonomi che operano in cantieri temporanei o mobili. Questo documento digitale viene rilasciato dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro ed è necessario per operare legalmente in questi contesti, tranne per chi possiede specifiche qualifiche, come l’attestato SOA (di livello III o superiore) o svolge solo attività intellettuali, come architetti o ingegneri.
Come funziona la patente a punti?
- La patente parte da un punteggio di 30 punti, che può arrivare fino a 100.
- I punti possono essere sottratti se vengono rilevate irregolarità o violazioni. Per continuare a operare, il punteggio deve rimanere sopra i 15 punti.
- È possibile accumulare punti aggiuntivi, ad esempio per storicità aziendale o per investimenti in sicurezza sul lavoro.
E’ inoltre responsabilità dell’appaltatore, anche se non soggetto al regolamento, di verificare che i propri eventuali subappaltatori impiegati nei cantieri siano anch’essi in possesso della patente a punti o della certificazione SOA di classifica III o superiore.
Requisiti per l’ottenimento della patente
Per richiedere la patente, le imprese e i lavoratori autonomi devono:
- Essere iscritti alla Camera di Commercio.
- Essere in regola con gli obblighi formativi e contributivi.
- Possedere un documento di valutazione dei rischi e la certificazione fiscale.
Le domande devono essere presentate tramite il portale dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro. Le imprese straniere, invece, devono fornire un documento equivalente riconosciuto in Italia.
In fase di prima applicazione, per le imprese e i lavoratori autonomi già operativi in cantieri attivi che non siano in possesso della certificazione SOA di classifica III o superiore, sarà necessario presentare un’autocertificazione o dichiarazione sostitutiva, attestante il possesso dei requisiti previsti dall’art. 27, comma 1, del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81, qualora richiesti dalla normativa vigente. L’autocertificazione o dichiarazione sostitutiva dovrà essere inviata tramite PEC all’indirizzo dichiarazionepatente@pec.ispettorato.gov.it
Decurtazione dei punti
Il punteggio della patente può essere ridotto in caso di violazioni, come la mancata elaborazione del documento di valutazione dei rischi o del piano di emergenza, con una perdita di 3-5 punti per ogni infrazione. Tuttavia, la decurtazione totale non supererà il doppio della violazione più grave.
Casi di sospensione
In caso di infortuni gravi nei cantieri, l’Ispettorato Nazionale del Lavoro può sospendere la patente fino a 12 mesi. La sospensione diventa obbligatoria se l’infortunio è imputabile al datore di lavoro o al dirigente per colpa grave.